Antiche ricette del territorio: una richiesta d’aiuto

 

Buongiorno a tutti! Siamo Arianna e Maria Teresa e da febbraio 2020 siamo impegnate presso la Pro Loco di Caselle Torinese in un progetto di Servizio Civile denominato “Ricerca identitaria sul cibo”. Il nostro progetto si pone come obiettivo generale la riscoperta di antiche ricette culinarie piemontesi, con un’attenzione particolare rivolta a quelle legate ai territori di Caselle Torinese e delle Valli di Lanzo.

 

A causa dell’emergenza COVID-19 abbiamo svolto i nostri primi mesi di Servizio operando da remoto, ma questo non ci ha impedito di riuscire a raccogliere materiale interessante, come alcune interviste a produttori locali facenti parte del circuito Maestri del Gusto della Camera di commercio di Torino, approfondimenti relativi a prodotti del Paniere dei prodotti tipici della Provincia di Torino e la ricetta del dolce tipico casellese, il pan gindru.

Ora avremmo bisogno del vostro aiuto. Invitiamo pertanto chiunque di voi desideri offrire un contributo (non monetario) alla cultura immateriale casellese e al nostro appassionante progetto a prendere contatto con noi per condividere ricette che contengano almeno uno dei seguenti prodotti: salame di turgia, salampatata, salame di capra, patata di montagna, toma di Lanzo, toma del lait brusc, miele delle Valli di Lanzo,  castagne delle valli di Lanzo, mele delle valli di Lanzo, pere delle valli di Lanzo, piccoli frutti della provincia di Torino, grissini (stirati o rubatà).

Sono inoltre assai gradite informazioni e curiosità sui metodi di preparazione di canestrelli, torcetti, paste di meliga, giandujotti, cioccolatini e caramelle della tradizione torinese, toma di Lanzo, toma del lait brusc, salame di Turgia, salampatata e salame di capra.

Infine, chiediamo ancora a chi fosse a conoscenza di ricette antiche che intrattengano un legame col nostro territorio, magari trasmesse dai nonni o dalle generazioni che ci hanno preceduto, così come di metodi tradizionali di conservazione, lavorazione e cottura dei cibi (tecniche di essiccazione o di salagione, per fare un esempio tra tanti), di scriverci per raccontarci qualcosa al riguardo.

Ringraziando tutti voi in anticipo per i preziosi apporti che darete alla nostra ricerca, vi forniamo i nostri recapiti e-mail:

oggero.arianna@gmail.com

marideponte@gmail.com

 

Visita guidata a Palazzo Lascaris, il 7 novembre

L’Associazione Turistica Pro Loco di Caselle Torinese
propone
giovedi 7 novembre 2019, ore 15
la visita guidata a Palazzo Lascaris,

              sede del Consiglio Regionale del Piemonte,

                                                                via Alfieri 15, Torino
La visita è gratuita.

Prenotazione obbligatoria (fino ad esaurimento posti disponibili): al n° 348 5557334 (Paolo)

Ritrovo (soluzione 1): a Caselle, in via Torino fianco Palatenda, ore 13,45, per prendere il SADEM fino a Porta Susa, quindi breve tragitto a piedi (biglietti del SADEM a cura del partecipante)

Ritrovo (soluzione 2): direttamente a Torino in via Alfieri 15, davanti all’ingresso del palazzo, alle 14,45

Donna e scrittura: femminile singolare – 4 e 11 Aprile presso la Biblioteca Civica

Nell’ambito di INCONTRI CON L’AUTORE che la Biblioteca Civica organizza periodicamente, il 4 e l’11 aprile alle ore 18.30, sono previsti due incontri con due scrittrici casellesi. L’evento che ha come titolo “Donne e scrittura:femminile singolare” vuole proporre la conoscenza di queste due signore e dei loro romanzi.

Shamala Casarsa che presenterà il 4 aprile “DUE VOCI NEL CUORE” un romanzo giallo ambientato a Torino, è una giovane signora appassionata di libri e di lettura che ha deciso di dedicarsi alla scrittura quasi per passatempo.

Laura Graziano invece, che l’11 aprile ci parlerà del suo “iole Girardis” è una giovane scrittrice che ha già al suo attivo quattro romanzi oltre a quello che ci presenterà e che sono: “Azarya -Angeli guerrieri”, “The Stalker-Il Pedinatore” , FrankCrash-le fauci aperte” e “Ultima Fermata-Volti dal passato”.
Iole Girardis è ambientato nel 1920 quando una giovane maestra di Torino, con una forte personalità e tanta voglia di rinnovare la scuola, arriva in una frazione di Pragelato a 2000 metri di altezza, per insegnare…
Insomma due storie tanto diverse, ma che varrà la pena di conoscere.

In entrambi gli incontri le autrici dialogheranno con il pubblico presente

L’ingresso è libero